Matera – Chiesa Del Purgatorio

Chiesa del Purgatorio a MateraL’organo della seicentesca Chiesa del Purgatorio di Matera è opera dell’organaro Leonardo Carelli (1700-1758) di Vallo di Lucania (oggi in Campania), capostipite di una famiglia di costruttori (tra i più attivi ricordiamo i figli Silverio e Francesco). Il nome di Leonardus Carelli e la data 1755 compaiono sul pannello sovrastante la tastiera.

Lo strumento si presentava allo smontaggio in stato di totale inefficienza ma sostanzialmente allo stato settecentesco nei suoi elementi costitutivi. Un intervento (a quanto pare rispettoso del manufatto e limitato a semplici operazioni di manutenzione ordinaria) da parte dell’organaro Camillo Liguori (famiglia di organari operante in Basilicata dalla seconda metà del ‘700 alla fine dell’800) è attestato da un’iscrizione su una canna lignea di basseria. Il corista di 415 Hz sembra inalterato: alcune canne lignee conservano ancora la lastrina di accordatura in piombo antica.

Una particolarità di questo strumento è data dalla presenza, sulle canne di facciata, di motivi dipinti a olio raffiguranti delle stelle.

Scheda Tecnica

  • Organo costruito da Leonardo Carelli nel 1755
  • Collocato in cantoria sulla porta principale e racchiuso in cassa lignea intagliata e dorata
  • Facciata di 19 canne in stagno, dal Re2 del Principale, disposte in 3 campate con andamento a cuspide (7 – 5 – 7)
  • Tastiera di 45 tasti (Do1 – Do5 con prima ottava corta); tasti diatonici ricoperti in bosso, cromatici in bosso ed ebano intarsiati a triangolo, frontalini a chiocciola in bosso
  • Pedaliera a leggio di 9 tasti (Do1 – Do2), costantemente collegata alla tastiera
  • Registri azionabili da pomelli a tiro, disposti in due colonne a destra della tastiera, corrispondenti ai seguenti registri:
  • Principale
  • Ottava
  • Decimaquinta
  • Decimanona*
  • Vigesimaseconda*
  • Vigesimasesta*
  • Vigesimanona*
  • Tiratutti
  • Voce Umana
  • Flauto in XII
  • *Ritornelli a 1/8 di piede
  • Somiere maestro a tiro in noce con 9 stecche entranti; somiere in noce per le canne di basseria a tampone comandato dal pomello del Principale; crivello in pioppo con bocche sottostanti
  • 2 mantici a cuneo con azionamento a stanga
  • Pressione del vento: 48 mm in colonna d’acqua
  • Corista: 415 Hz a 18° per il La3
  • Temperamento del tono medio da 1/4 di comma.
    pdf Relazione completa di restauro (pdf)